Il giorno del si riveste nell'immaginario collettivo delle spose europee come un momento da "favola" forse uno dei pochi momenti in cui ci si sente come un "principessa" evento che dura un giorno e non si ricorda tante sono le mani stratte e i baci dati a parenti ed amici. C'è chi invece nel matrimonio riversa una creatività ed un esuberanza a volte allarmati, non ultima la coppia del colorado che si è fatta sposare da una ventriloqua e il suo pupazzo in Canada. Ma non finisce qua. Per le coppie del sito "Tacky weddings" è invece la tomba del buongusto, a partire dal giorno del sì. Spose eccessive, volgari, esagerate, che affogano sotto quintali di tulle, che si muovono in carrozze dal sapore disneyano e conciano le giovani damigelle come prostitute che si aggirano in uno slum di Leeds.
Il sito è un vero ricettacolo di orrore visivo che si alimenta secondo i principi del web 2.0: chiunque può inviare contributi, le spose stesse possono farlo, a patto di avere senso dell'ironia, soprattutto quando amministratori e internauti commentano le immagini.
Un sito ben fatto, che analizza bene il fenomeno e, giustamente, lo suddivide per categorie, al fine di dare a ogni variante trash del sacramento più importante il giusto spazio. Le categorie sono tutte da ridere, le immagini da piangere: si va dal matrimonio gothic a quello campagnolo, dalla sposa più slutty (letteralmente "zoccola" in inglese, ndr) al tripudio del matrimonio in stile arcobaleno.
Non manca il taglio sociologico: il matrimonio volgarissimo a sedici anni, il "sì" tra cugini zingari irlandesi, la coppia più brutta del mondo.
Dopo anni di sfottò al matrimonio pomposo "alla meridionale", tutti potranno constatare che c'è ben di peggio al mondo.
Altro che una cosa nuova, una vecchia ed una cosa blu...Auguriiii !!!
Rob
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