Difficile da capire chi sta raccontando le "favole" e non mi riferisco alla piccola fiammiferaia, cappuccetto rosso, biancaneve e i sette nani. Mip iacerebbe sapere in quanti "mangiano" sulle nostre paure, quando ci raccontano che un paziente in Italia muore di influenza A ma si dimenticano di dirci che aveva una marei di complicazioni per cui l`influenza e` stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. In questi giorni stà accadendo di tutti è stato persino vietato il bacio alle reliqui di San Gennaro a Napoli, anche al Liceo Newton qui a Roma non scherzano, vietate le effusioni tra alunni (che c`entra ???) forse per bloccare un`altro tipo di "suina", ma molto più sana, tra qualche giorno ci imporranno di comminare ad una distanza di 4 metri l`uno dall`altro perchè a due si è contagabili e poi ?? eviteremo le metro, i mezzi pubblici, il lavoro e avremo rapporti con gli amici solo attraverso un "social Network" ??? Sembra che questa influenza abbia una capacità di rischio morte minore e non di poco alle influenze che ci colpiscono durante l`anno. E intanto ci spingono verso una vaccinazione di massa. Qui qualcuno non la racconta proprio giusta e come si dice dalle mie parti (Pesaro) ci hanno preso per dei "Patacca".
Buona Giornata
Rob
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