23 marzo 2010

La pizza di "Stagione".


E uno degli alimenti per esempio che la Francia ci "invidia" ne consuma il doppio degli italiani, Non più solo Margherita e Capricciosa: la pizza più trendy è quella a chilometri zero, che cambia con le stagioni e utilizza solo prodotti freschi e di produzione locale. Insomma, quello che si mette sulla pasta a Torino non sarà uguale a ciò che infornerà il pizzaiolo di Ancona o di Palermo. E anche nella stessa pizzeria non mangeremo le stesse cose a marzo e a ottobre, proprio perché si utilizzano solo ingredienti freschi presenti in quella zona ed in quel momento nell'orto, nel bosco o nel mare.L'iniziativa parte da Cessalto in provincia di Treviso dove Coldiretti ha consegnato la prima Targa a "chilometri zero" alla "Pizzeria da Bepi": i suoi titolari, Rodolfo e Fabio si sono ribellati al solito standard della pizza sempre uguale durante tutto l'anno, preferendo un'azione di valorizzazione dei prodotti locali e di stagione. La ricetta delle nuove pizze varia dunque in base alla produzione reperibile nelle campagne limitrofe in quel momento per garantire il legame con il territorio ed evitare la perdita di freschezza e genuinità.
Un'idea che dovrebbe essere applicata anche nella spesa quotidiana, ma chi di voi si ricorda piu' i periodi della stagione dei Pomodori, dei Carciofi,dell'Uva o delle Fragole ?
Rob

1 commento:

paolo ha detto...

Si ho letto anch'io ed è giustissimo, speriamo che la pratica dei KM venga adottata da tutti

ps.se si deve parlare di pizza però tu conosci Bonci?