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In questa notte appena tornato da una serata con gli amici"quelli solidi" quelli di una vita, quelli che non ti perdi mai, perchè tanto tempo fà ci si è incrociati e non ci si è più persi di vista nonostante le distanze, nonostante la vita mi abbia portato distante, con loro ho festeggiato il mio compleanno e sono stat bene. Eppure l'euforia appena tornato si è spenta perchè ripenso, rimugino. A cosa ? bella domanda...Penso ad una mamma, una mamma che oggi ha vissuto un dolore lacerante e forse senza sapere mai perchè. Penso a come una persona giovane abbia deciso di fare una rinuncia... alla vita. Penso come si possa rinunciare alla vita stessa che ci è stata donata in un grande atto d'amore e di come si possa cercare di "buttarla" in un pomeriggio di primavera, senza una spiegazione che sia accettabile, casomai ce ne fosse una. La VITA non sempre è in discesa, a volte è come un traguardo in quota e dopo il primo forse ce n'è un'altro ma non bisogna avere paura, la vita non sempre è una pietanza gradevole, ma bisogna pur mangiare..."morderla" quando serve. La Vita và vissuta con caparbietà, perchè il regalo migliore che ci possiamo fare e verdere "...come andrà a finire, senza finirla prima noi". Questa notte voglie essere con il cuore vicino a quella mamma, in attesa che un miracolo possa accadere.
Vi Abbraccio
Rob