01 febbraio 2011

Facciamo due conti ?


Stamattina facciamo due "conti", nella giornata della "smemoria", ho dimenticato metà delle cose che mi servivano stamattina. Tranne il check in on line per tornare a casa nel week end. Torniamo ai nostri conti, piccoli gesti tradotti in consumi di CO2.Anidride carbonica, terribile responsabile del riscaldamento globale e di tanti danni all'atmosfera. Non solo riscaldamento, automobili e industrie: ogni singolo nostro gesto produce una certa quantità di anidride carbonica. Ad esempio lo sapevate che una telefonata della durata di un minuto.
Vero nome scientifico biossido di carbonio (ma conosciuto anche come disossido di carbonio), l'anidride carbonica è un ossido acido forato da un atomo di carbonio legato a due atomi di ossigeno. Sostanza fondamentale nei processi vitali di piante e essere viventi animali e umani, è ritenuta uno dei principali gas serra presenti nell'atmosfera. Il fatto è che il mondo moderno non può fare a meno di produrre anidride carbonica. Da alcuni anni, nel tentativo quantomeno di bilanciare questa situazione vista l'impossibilità di bloccare la produzione di CO2, si è pensato alla compensazione volontaria. Una persona singola o un'azienda possono decidere cioè di sostenere un progetto in grado di bilanciare l'inquinamento prodotto dalla propria o altrui attività.
Soprattutto occupandosi del rimboschimento di aree colpite dalla deforestazione, sostenendo progetti di sviluppo di fonti energetiche rinnovabili e iniziative che hanno come obiettivo il contenimento della domanda di energia. Anche i cantanti rock lo fanno: Ligabue ad esempio qualche anno fa ha compensato le tonnellate di anidride carbonica prodotte dai mezzi usati per un suo tour estivo con la creazione di 218.700 metri quadrati di foreste in Costa Rica, pari ad oltre 31 volte il campo di San Siro.
Ma anche i piccoli gesti quotidiani che ognuno di noi fa producono anidride carbonica (Per approfondire clicca qui). Per saperne di più, questi piccoli gesti quotidiani sono stati analizzati da una azienda leader in fatto di consumi, la General Electtric, con un sito apposito che si occupa di visualizzare graficamente i suoi studi (clicca qui per vedere il sito). La General Electric ha individuato nel motto "visualizzare è una maniera potente di semplificare la complessità" il senso di questi studi particolari. Siamo andati a curiosare nella pagina dedicata alla produzione di anidride carbonica e onestamente verrebbe voglia di smettere di fare le più comuni e sane pratiche quotidiane, come ad esempio farsi la doccia o andare a una partita di calcio.Ecco alcuni "terrificanti" esempi.:
Se un cittadino al mondo produce una media di sette tonnellate di anidride carbonica all'anno, un cittadino inglese da solo ne produce ben quindici. Un cittadino cinese invece ne produce ben 3,3 tonnellate.
Un matrimonio con cento invitati ne produrrà cinque, di tonnellate, mentre un matrimonio con 300 invitati ne produce 85. Mica male.
Gli appassionati di sport, specialmente di calcio, dovranno cominciare a sentirsi in colpa sapendo una partita di calcio produce 820 tonnellate di CO2.
Un minuto al telefono produrrà solo 57 grammi di anidride, ma telefonare per un anno intero due minuti al giorno produce 57 chili di anidride.
Anche la frutta ha le sue colpe: una mela è in grado di dar via 10 grammi, una banana 80 grammi, un'arancia 90.
Un anno di caffè produce 210 chilogrammi, mentre una tazza di té ne rilascia 71 grammi.
L'energia elettrica usata annualmente per farsi la doccia, produce un chilo e 700 grammi di CO2. Lavarasi le mani per un anno? 15 chili.
Ma attenzione: nel momento stesso in cui grazie a Internet scopriamo quanto "veleno" mandiamo nell'atmosfera sotto forma di anidride carbonica, ci tocca scoprire che le ricerche complessive sulla Rete che in un anno si tengono nei soli Stati Uniti producono un totale di 5019 tonnellate di anidride carbonica. Da paura. Anche perché poi scopriremo che le ricerche su web a livello mondiale, di anidride carbonica, ne producono 22.600 tonnellate.
Rimaniamo chiusi a casa ?
Buona Giornata
Roberto

Nessun commento: