Gli altri specchio di se, delle proprie emozioni, dei propri "films" e magari anche di come ce la vogliomo sentire suonare e cantare. Una notizia curiosa dall'Università di Saint Louis. Come vedi gli altri? Buoni, cattivi, simpatici, antipatici, felici o tristi? Bene, in realtà il tuo personale modo di vedere gli altri definisce più te stesso che non loro. Sì, anche se forse è un po’ dura da mandare giù, questo è quanto sostengono gli scienziati dell’Università del Nebraska e della Washington University di St. Louis.A capo della combriccola che spara a zero sulle nostre debolezze ci sono il professor Peter Harms e la professoressa Simine Vazire che, per l’occasione, hanno condotto uno studio in cui emerge come vi sia una forte associazione tra il vedere gli altri in un certo modo e quello che in realtà siamo noi. Ecco quindi che se ci lamentiamo di come gli altri siano noiosi, può essere che la “pizza” siamo noi e non loro… Allo stesso modo se pensiamo che invece siano cortesi, allegri, simpatici e via discorrendo. Ho avuto una persona così vicino a me per sette, dico sette lunghi anni...ora è fuori dalla mia vita, speriamo si "rimetta in ordine".
Buona Giornata !
Rob
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