18 gennaio 2011

Voglia di Risparmio...e creatività !


Saranno i "tempi Duri", sarà che dobbiamo anche un pò risparmiare che ci scappa una nuova "tendenza". Ha un nome che al primo impatto può sembrare difficile: "wardrobe refashioning". Detto in parole povere è l'arte di trasformare gli abiti che abbiamo nell'armadio, magari da tempo immemorabile, in capi all'ultima moda, trendy e modaioli. Sarà la voglia di risparmiare sulle spese di vestiario, o anche il gusto per la moda vintage, o ancora la soddisfazione di creare qualcosa di bello con le proprie mani: fatto sta che i corsi che insegnano quest'arte sono presi d'assalto, dimostrando l'interesse di un numero crescente di persone.
Pioniere in questa originale scuola di "rinnovo-guardaroba" è l'Atelier del Riciclo di Milano, spazio di riferimento per l'eco-trend, il riuso creativo di oggetti e il baratto di abiti e accessori o, come si dice più comunemente, "swap". Nell'Atelier si possono seguire corsi ad hoc, aperti a chiunque voglia mettere a frutto la propria creatività per essere glam a costo zero, o quasi.
Il wardrobe refashioning' nasce nei paesi anglosassoni ma la realtà che l'ha legato allo swapping, ossia al baratto è stata la catena israeliana 'Swap-O-Rama-Rama': negozi dove si scambiano vestiti e si hanno sempre a disposizione degli stilisti che possono rinnovare i capi delle clienti".
La filosofia che ispira l'iniziativa è quella del riuso e della lotta allo spreco, legato sicuramente alla crisi economica, ma anche e soprattutto all'esigenza di dare espressione alla propria creatività e uscire dal rapporto di massificazione stereotipata tipica del consumismo, ormai dilagante nei confronti degli oggetti che ci circondano.
Tra i temi che vengono affrontati nel corso ci sono nozioni su come utilizzare gli abiti che già si possiedono per ottenere un look attuale; come accessoriare un capo per trasformarlo in qualcosa di trendy e in grado di esaltare il nostro fascino; come rinfrescare l'armadio per esprimere noi stesse e i nostri gusti in ogni situazione.
Insomma, non si tratta di un semplice corso di taglio e cucito, ma si rivolge anche a chi non sa tenere in mano ago e filo: l'intenzione è trasformare ogni partecipante in image-maker di se stesso, riconoscendo i propri punti di forza fisici, caratteriali e comportamentali e arrivare alla creazione del guardaroba ideale: quello che valorizza ciò che realmente siamo. In particolare, i corsi prevedono una prima parte teorica in cui si inquadrano i gusti e i punti di forza della persona. Una seconda parte, sempre teorica, in cui si definisce l'icona di stile che esiste in ognuno di noi. Una terza parte pratica in cui si impara a realizzare il look più adatto a se stessi, trasformando i vecchi abiti in capi attuali e modaioli.
E noi maschietti con le nostre camice azzurre e i nostri pantaloni grigi come faccimo ?
Buona Giornata !
Rob

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