08 novembre 2012

Figli famosi insieme per l'Aids

Lavinia Biagiotti, Rachele Cavalli, Louis Marie de Castelbajac, Maria Sole Ferragamo, Marta Ferri, Alessandra Gucci, Alice Lemoine, Talitha Puri Negri, Lola Toscani, Rocco Toscani, Francesca Versace: sono undici come una squadra di calcio i figli d’arte che hanno disegnato in esclusiva per OVS una t-shirt parlante anti-Aids per la nuova campagna «Getting to zero» di Unaids, il Programma delle Nazioni Unite per l’Aids/Hiv. I GIOVANI E LA MALATTIA - Di Aids si è smesso di parlare ma di Hiv ci si continua ad infettare: i giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni rappresentano il 40 per cento di tutti nuovi casi. «Come può una t-shirt contribuire alla lotta all’Aids che oggi colpisce soprattutto i giovani», è la domanda fatta da Francesco Facchinetti alla presentazione del progetto nello store della catena di fast fashion italiano a Milano, mercoledì 7 novembre. T-SHIRT E IMPEGNO - «Indossare una t-shirt che porta un messaggio è una scelta! - è l'idea di della stilista francese Alice Lemoine, 27 anni -. La sfida, però, è anche realizzarla. Creare un capo quotidiano come una t-shirt che sappia sorprendere non è affatto semplice. È quasi più facile stupire con cose particolari». Sfida riuscita, però, anche grazie all’impegno dell’ufficio stilistico di OVS che ha assecondato le scelte creative dei figli della moda. Alessandra Gucci, ha disegnato la maglietta a «T», mettendoci dentro tutte le sue passioni, film, il cane (un’idea da copiare)... Francesca Versace l’ha voluta un po’ barocca, «nel dna di famiglia», ha bande fluorescenti rosse sulle maniche quella di Rocco Toscani, è nera e quasi abito quella di Rachele Cavalli e Lavinia Biagiotti fa notare che a differenza di quel che si pensa del mondo della moda, loro si sono sentiti «una vera squadra unita per una nobile causa». IN VENDITA DAL PRIMO DICEMBRE - Le 11 t-shirt benefiche firmate dai figli d'arte della moda (e realizzate in 50/60 mila esemplari) saranno in vendita dal primo dicembre in occasione della giornata mondiale contro l’Aids negli store OVS (oltre 600 tra Italia e estero) e online. Il ricavato contribuirà a sostenere la campagna UNAIDS «Getting to zero» non solo con la raccolta fondi ma anche con la campagna di prevenzione fatta anche dalle magliette parlanti.

Nessun commento: