21 giugno 2012

Sconti sulla benzina o presa in giro ?

MILANO- In settimana calma piatta sul fronte dei prezzi dei carburanti. Ma si preannuncia un altro week-end «caldo», dopo il primo che ha innescato una battaglia a base di sconti e esposti all'antitrust. SI ATTENDONO ALTRI SCONTI- Dopo la mossa di Eni di ribassare di 20 centesimi al litro (che vuol dire risparmiare 10 euro su un pieno di 50 litri) in 3 mila punti iperself durante i fine settimana d'estate fino al 2 settembre, i concorrenti, fra i quali la Q8 hanno risposto con promozioni simili ma anche chiedendo l'intervento del Garante. Fra lo strascico di polemiche e il successo dell'operazione dell'Eni, si attendono le prossime mosse. Alcune indiscrezioni dicono che oltre a Eni, Q8 ed Esso, altre aziende dovrebbero lanciare nuovi sconti nel prossimo fine settimana. Ma intanto è tutto fermo: secondo il monitoraggio di Quotidiano Energia le compagnie hanno mantenuto i prezzi invariati. I prezzi medi nazionali si attestano a 1,822 euro/litro per la benzina, 1,708 per il diesel e 0,811 per il Gpl. LE PROMOZIONI PER FRENARE IL CALO DEI CONSUMI- E se per gli automobilisti le promozioni sono manna dal cielo, la battaglia di prezzi serve alle compagnie a tamponare l'emorragia di consumi petroliferi. Secondo il centro studi GL Events nei primi cinque mesi dell'anno sono calati del 10,3%: il prezzo di benzina e gasolio, invece, è aumentato del 21%, la spesa è salita rispetto allo scorso anno ma in misura inferiore di quanto registrato ai listini. «La situazione del settore dei carburanti ha raggiunto un livello critico», osservano gli analisti, «eventuali ulteriori incrementi dei prezzi o del carico fiscle determinerebbero un effetto Laffer, con calo della spesa e probabilmente anche del gettito fiscale». Dunque se possono fare il maxi sconto, avrebbero un margine per far scendere i prezzi della benzina, no ? E bravi i petrolieri che ci vogliono fare una bella figura.

Nessun commento: