Le ragazze di oggi? Hanno tanti pregi, mille interessi, si impegnano su tanti fronti diversi. Un difetto? Cucinare non è nella lista delle loro priorità. A lanciare l'allarme sono gli uomini tra i 25 e i 35 anni che bocciano le loro giovani mogli e compagne proprio alla "prova del cuoco". Anche se per lo più si tratta di uomini soddisfatti del loro rapporto di coppia (81%), i quali affermano di dare moltissima importanza alla tavola (45%), solo il 21% dichiara di avere la fortuna di una dolce metà che si sbizzarrisce ogni giorno ai fornelli (21%). Come sopravvivere? Oltre a improvvisare il pasto come si può, tanti ammettono: la soluzione è mandare la compagna a scuola di cucina dalla suocera. Del resto, non ci sono molte altenative. Si può mangiare fuori, come fa il 44% del campione, oppure ordinare a casa il cibo da "take away" come rosticcerie o pizzerie (57%) o a ricorrere a cibi freddi tipo salumi e formaggi (62%). Tutto questo non è esattamente un buon mangiare, ragion per cui tanti ricorrono agli insegnamenti della suocera (71%) o, in alternativa, iscrivono la consorte ad un corso ad hoc (43%). Questo è quanto emerge da uno studio promosso dalla rivista "Vie del Gusto", diretta da Domenico Marasco e condotto su 600 uomini sposati di età compresa tra i 25 e i 35 anni, a cui è stato chiesto un parere sulle abilità culinarie delle proprie giovani mogli.
Buona Giornata
Rob
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