17 novembre 2010

Ora Tocca alla carne rossa...


Che dire una volta il pollo, poi il maiale, poi la mucca pazza. Che la carne rossa non faccia bene consumata tutti i giorni è una cosa assodata, nella nutrizione bisogna fare una sana rotazione tra carne rossa, carne bianca, pesce.
Ora sul conto della carne rossa c'è una novità: Tra le varie accuse mosse all’abitudine di mangiare carne e in particolare quella rossa, c’è anche la convinzione che possa rendere più aggressivi.
Secondo un recente studio, invece, sull’uomo avrebbe l’effetto opposto, come una sorta di antistress. Da qui il suggerimento che per bilanciare una giornata di lavoro particolarmente stressante basterebbe preparare per cena una bella bistecca. Un piatto che, secondo gli esperti, sarebbe in grado di calmare i nervi, generando un senso d’intimità come quello che si prova in compagnia di persone care.
La convinzione che mangiare bistecche di carne rossa possa favorire l’aggressività pare, invece, sia un retaggio primitivo legato alla necessità dei primi uomini di cacciare e cibarsi di selvaggina. Questa la spiegazione dello psicologo Frank Kachanoff della McGill University (Canada), il quale ha condotto uno studio per valutare gli effetti che vedere la carne ha su un gruppo di 82 uomini.
Ai partecipanti, tutti maschi e abbinati tra oro in coppie, lo psicologo ha mostrato alcune foto, tra cui alcune con immagini di carne. Uno dei due avrebbe poi dovuto mettere in ordine queste immagini seguendo particolari criteri. All'altro, Kachanoff ha conferito l'autorità di “punire” il collega se questi avesse fatto scelte considerate un errore nel mettere in ordine le fotografie.
Secondo il concetto comune, la semplice vista della carne avrebbe dovuto agire come detonatore dell’aggressività e, quindi, spingere i volontari a infliggere delle punizioni ai colleghi rei di aver commesso uno sbaglio. Al contrario di quanto i ricercatori si aspettavano, il vedere immagini di carne ha reso i partecipanti allo studio meno aggressivi e più calmi.
Buona appetito
Rob

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