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29 agosto 2012
Caro Auto....in 20 anni spese raddoppiate.
MILANO- Mantenere un'auto costa una fortuna. In vent'anni le spese sono più che raddoppiate, complice l'impennata dei prezzi di benzina e gasolio. A fare i conti è il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti prendendo in esame i dati dal 1990 al 2010.
RINCARI SU TUTTO- Su un totale di oltre 147 miliardi di euro spesi dai privati in autovetture nel 2010, sono i costi di gestione a pesare di più. Dopo due decenni si è passati dai 47,28 miliardi ai 103,71 miliardi con un balzo del 119%. Alla voce carburanti i rincari più pesanti: +170%, cioè da 15,246 a 41,156 miliardi. Ad aumentare sono anche le tariffe autostradali: da 1,47 a 4,3 miliardi. Ma anche l'assicurazione non scherza: i costi sono triplicati e ora contano per il 17% del totale, mentre le tasse ammontano al 6%. Rimangono esclusi i pagamenti per i parcheggi e le multe, con le quali la bolletta automobilista assume proporzioni mostruose.
«STANGATA DA 4 MILA EURO L'ANNO»- Secondo i calcoli del Codacons, inoltre, ogni famiglia italiana spenderà 4 mila euro l'anno per mantenere l'auto. «Un stangata», tuona l'associazione dei consumatori che invita ad aderire allo sciopero della spesa in programma per il 19 di settembre. Il conto è presto fatto: 1728 euro di carburante, 715 per l'Rc auto, 491 euro per le riparazioni, tra meccanici e carrozzieri, 222 euro tra pedaggi e posteggi, 265 euro per il bollo auto, 235 per le multe. Seguono 143 euro per il gommista, 126 euro per l'affitto del garage, 85 tra lavaggio e revisione. «Visto che il ministero delle Infrastrutture e trasporti ha "scoperto" che le spese per la manutenzione e l'uso di un auto sono più che raddoppiate negli ultimi 20 anni», si legge in una nota, «sarebbe bene che cercasse anche delle soluzioni, visto che la responsabilità di questi aumenti dipende in primo luogo dal Governo che in questi anni ha aumentato ripetutamente le accise sui carburanti, l'Iva, ha indicizzato, invece degli stipendi e delle pensioni, le tariffe autostradali ed, infine, in nome del federalismo, ha consentito l'innalzamento delle tasse sull'rc auto per finanziare le Province».
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