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09 agosto 2012
La pennichella perfetta
MILANO - La siesta è un toccasana per la salute. Quando l'economia tirava e la Spagna scopriva i benefici di un effimero miracolo economico, l'allora leader Zapatero, in nome della modernizzazione del Paese, decise di abolirla per tutti coloro che lavoravano negli uffici pubblici attirando le perplessità di numerosi connazionali. Adesso che la disoccupazione è alle stelle e i dati economici sono deprimenti, più di un iberico ha riscoperto il piacere della siesta. I fan del sonnellino post-prandiale si potranno ulteriormente consolare leggendo l'ultimo studio della Società spagnola dei medici di base (Semergen) che non solo esalta i benefici della siesta, ma assicura che essa riduce lo stress, aiuta le funzioni cardiovascolari e migliora la vigilanza e la memoria.
MEZZORA E SUL DIVANO - Nello studio la Semergen ha presentato anche le linee guida affinché la siesta diventi un vero beneficio per chi la pratica. Prima di tutto la ricerca afferma che il sonnellino pomeridiano è positivo se diventa una routine quotidiana e non dura più di mezzora. Infatti dopo aver mangiato il corpo sperimenta una sensazione di stanchezza che rende necessario un breve riposo, a meno che non si assumano bevande eccitanti come il caffè che permettono di mantenere lo stesso ritmo di attività. I medici raccomandano anche di fare la siesta sul divano e non sul letto perché in quest'ultimo caso il sonno può diventare profondo e si perdono tutti i benefici del sonnellino post-prandiale. Dormire a lungo dopo aver mangiato – concludono i medici - non solo cancella i lati positivi della siesta, ma diventa dannoso.
COMMENTI - «Una siesta - spiega Enric Zamorano, il coordinatore del gruppo che ha condotto lo studio - non dovrebbe durare più di mezzora e dovrebbe essere fatta su un divano o su una poltrona e non nel letto. Il sonno è qualcosa di benefico per l'organismo perché aiuta il nostro corpo sia da un punto di vista fisico sia psicologico. Tuttavia la questione del tempo è fondamentale. Se si cade in un sonno profondo tutti benefici si cancellano e si rischia poi di non dormire la notte». Lo studio conferma anche una recente ricerca della Nasa che ha stimato la lunghezza ottimale del sonnellino post-prandiale in 26 minuti. L'agenzia spaziale ha dimostrato che quando i piloti fanno una siesta di 26 minuti durante l'orario di lavoro la loro efficienza aumenta del 34%.
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