06 agosto 2012

Green Hill altri 1400 Beagle cercano casa.

Continua senza sosta lo svuotamento dei capannoni di Green Hill, dopo la decisione del tribunale del Riesame di Brescia di dissequestrare la struttura dell'allevamento di Montichiari ma di mantenere sotto sequestro probatorio i circa 2.400 beagle destinati ai laboratori di vivisezione. Le operazioni di affido, coordinate da Lav e Legambiente proseguiranno lunedì 6 agosto, con l'affido di altri 1400 cani (hanno già trovato casa 900 cani). La nuova vita dei beagle di Green Hill La nuova vita dei beagle di Green Hill La nuova vita dei beagle di Green Hill La nuova vita dei beagle di Green Hill La nuova vita dei beagle di Green Hill La nuova vita dei beagle di Green Hill IN CAMPO ANCHE LA LEIDAA - La Leidaa (Lega italiana per la difesa degli animali e dell'ambiente) presieduta da Michela Vittoria Brambilla, in questi primi giorni, ha già affidato a famiglie del nord Italia quasi 300 cagnolini salvati da Montichiari. In Lombardia, i piccoli hanno trovato casa principalmente in provincia di Lecco, Como, Varese, Sondrio, Brescia e Monza e Brianza. Dati importanti anche nelle altre regioni del Nord: attraverso le sezioni locali della Leidaa, diversi beagle sono stati affidati a Torino, Ivrea e Biella. E poi ancora a Pordenone e Padova. «Desidero ringraziare di cuore tutte le meravigliose famiglie che hanno accolto con generosità queste povere creature, regalando loro tanto affetto e una nuova vita. Quella che a loro era stata negata» commenta l'ex ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla, che esprime «stima e riconoscenza» per tutti coloro che, incessantemente, stanno offrendo la propria disponibilità per le adozioni. «Intendiamo andare avanti senza sosta - spiega - finché non ci sarà più neanche un beagle all'interno di Green Hill. Era la nostra promessa e non vogliamo fermarci per nessun motivo al mondo. Ma garantiamo anche ogni tipo di controllo, prima e dopo l'affidamento del cagnolino, e continuiamo ad essere impegnati a tempo pieno per portare fino in fondo la nostra battaglia di civiltà». LE OPERAZIONI DI AFFIDO -Per chi desidera prendere in affido un beagle di Green Hill, occorre inoltrare la richiesta compilando il modulo presente sul sito di Legambiente, Lav ma anche della Leidaa all'indirizzo www.leidaa.info. In pochissimo tempo si verrà contattati dai volontari dell'associazione. Si affidano preferibilmente cagnolini in Lombardia o comunque nel nord Italia, al fine di evitare loro lo stress di un viaggio troppo lungo. LAV CHIEDE RIMOZIONE PRESIDENTE ANMVI La Lav ha affidato al suo ufficio legale il compito di valutare gli estremi per la presentazione di una denuncia per esercizio abusivo della professione veterinaria di Gianni Del Negro e ha proposto ai veterinari di disporre la rimozione di Marco Melosi dalla presidenza dell'Ordine provinciale di Livorno e dalla presidenza dei veterinari italiani (Anmvi). I due, insieme a Massenzio Fornasier, presidente dei veterinari di laboratorio e sperimentazione (Sival-Anmvi), secondo quanto ha rivelato la Lav, hanno ricoperto il ruolo di consulenti di Green Hill nel ricorso contro il sequestro dei beagle, respinto il 3 agosto dal tribunale del Riesame di Brescia. Secondo la Lav Gianni Del Negro, dipendente della GlaxoSmithKline e presidente dell'Associazione scienza animali da laboratorio, pur dichiarandosi veterinario non sarebbe iscritto a nessun ordine.

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