17 settembre 2012

Cosa ci infastidisce in ufficio

Il ritorno dalle vacanze ci rende più insofferenti a quello che ci circonda e uno dei luoghi di maggiore stress è, naturalmente il posto di lavoro. Un sondaggio scopre che gli uffici di ogni Paese hanno sviluppato un mondo di insofferenze e di idiosincrasie proprie, caratterizzati dalle diverse culture. Dal confronto è nata una curiosa fotografia di quello che riesce a "far saltare i nervi", con notevoli differenze a seconda della nazione presa in esame. L'indagine è state realizzata da LinkedIn, il grande network mondiale di professionisti che conta oltre 120 milioni di iscritti, mettendo a confronto 16 diversi Paesi. "In quasi tutti gli uffici c’è almeno un collega che con le sue manie fa saltare i nervi agli altri" ha dichiarato Nicole Williams, Connection Director di LinkedIn e autrice del best seller "Girl on Top". "A volte i colleghi più irritanti non si rendono nemmeno conto dell’effetto del proprio comportamento sul resto del team. È fondamentale trovare una soluzione a questa situazione di fastidio prima che possa nuocere alle vostre performance lavorative o alla vostra carriera". L'insofferenza più diffusa tra i professionisti in tutti i Paesi e indicata sia dagli uomini che dalle donne, espressa dal 78% degli oltre 17.000 intervistati in tutto il mondo, punta il dito contro "coloro i quali non si assumono la responsabilità delle proprie azioni". Chi cerca lavoro farà poi bene a tenere presente che, negli Stati Uniti, i responsabili del recruitment sono molto più irritati, rispetto ai colleghi che lavorano in altri uffici, dalle persone "che arrivano in ritardo agli appuntamenti". Sempre gli americani si irritano più degli altri quando i colleghi prendono il cibo altrui dal frigorifero dell’ufficio. I troppi pettegolezzi mandano invece su tutte le furie i brasiliani, mentre i tedeschi sono più insofferenti della media mondiale nei confronti di chi lascia sporcizia nelle aree comuni, in particolare nel microonde o nel frigorifero dell’ufficio. Gli indiani invece sono insofferenti soprattutto alle suonerie dei telefoni cellulari, mentre i giapponesi perdono la pazienza di fronte agli scherzi tra colleghi. Analizzando separatamente il campione maschile e quello femminile è emerso poi che il 62% delle donne statunitensi si irrita davanti a una collega vestita con abiti "troppo succinti per essere indossati in ufficio", mentre solo il 29% dei loro connazionali uomini ha indicato questo aspetto come un problema. I più tolleranti in materia di abbigliamento sono gli svedesi, anche se in misura minore tra uomini e donne: i vestiti troppo sexy irritano il 35% delle donne e solo il 12% degli uomini. E nel nostro Paese che succede? Secondo il sondaggio nulla o quasi. Siamo infatti il Paese con il minor numero di fobie in assoluto. La nazione più insofferente è invece risultato l'India. Gli Stati Uniti si collocano all'ottavo posto, ovvero esattamente a metà classifica tra i 16 Paesi presi in considerazione.

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